Passa alle informazioni sul prodotto
1 su 1

AMBAR 0,0% BIRRA TRIPLO ZERO SENZA GLUTINE

AMBAR 0,0% BIRRA TRIPLO ZERO SENZA GLUTINE

Nel nostro costante impegno per l'innovazione birraria e di fronte a una società sempre più attenta all'alimentazione e all'ambiente, abbiamo fatto un ulteriore passo avanti e la nostra Ambar 0,0 Lager è ora Triplo Zero: Zero alcol, Zero zucchero e Zero CO2 (emissioni neutre)

Caratteristiche organolettiche :
Colore : giallo paglierino chiaro
Aroma : aroma di malto d'orzo, fresco con note erbacee
Sapore : piacevole, leggermente amaro e che ricorda il luppolo e l'orzo

Tipo di fermentazione : bassa fermentazione (Lager)

Unità di amarezza : 17 IBU

Ingredienti : acqua, malto d'orzo, isomaltulosio (Palatinose®) un carboidrato ad assorbimento lento i cui benefici nel migliorare la resistenza all'insulina nei pazienti con diabete di tipo 2 sono stati dimostrati in uno studio condotto dal Network Biomedical Research Center for Cardiovascular Diseases (CIBERCV) dell'Istituto sanitario Carlos III, dell'Ospedale universitario Miguel Servet, dell'Università di Saragozza e della Fondazione Aragón per la ricerca e lo sviluppo (ARAID), riso, fibra alimentare, luppolo, aromi

Allergeni : contiene malto d'orzo

Paese d'origine : Saragozza, nella comunità autonoma aragonese, Spagna nord-orientale

Temperatura di servizio : 4-6°C.

Consigli ed abbinamenti gastronomici : patatine fritte, hot dog, noodles, pesce fritto, insalate, crostate di frutta e dolci

Valori nutrizionali per 100 mL :
Apporto energetico : 77 kJ / 18 kcal.
Grassi : 0g
> di cui saturi 0g
Carboidrati : 4g
> di cui zuccheri 2,5g
Proteine : 0g
Fibra alimentare : 1g
Sale : 0g
Glutine: <6 ppm
Grado Plato : 5,0% (originariamente prima della dealcolizzazione)

Cura e condizioni di conservazione: conservare al riparo dalla luce solare diretta. Tenere lontano da fonti di odori estranei

Istruzioni per l'uso : servire fresco, non agitare prima dell'apertura

Visualizza dettagli completi

Contenuto comprimibile

Storia del produttore e del marchio

1900 - Ad Ambar, grazie all'idea ispirata di un gruppo di amici di dare uno sbocco all'abbondante ed eccellente orzo aragonese, viene fondata La Zaragozana, una fabbrica di birra di altissima qualità. All'epoca si chiamava Fábrica de Cerveza, Malta y Hielo (Fabbrica di birra, malto e ghiaccio). Dal 10 luglio 1900, quando il primo mastro birraio Charles Schlaffer arrivò dalla Germania, la purezza della ricetta originale è stata preservata producendo le birre in modo tradizionale. 1902 - Ad Ambar decidiamo di inviare la nostra birra in viaggio per farla conoscere a Madrid, Londra e Parigi, tornando da ognuno dei suoi viaggi con una medaglia sull'etichetta. 1908 - Ambar riceve la medaglia d'oro per la qualità al concorso franco-spagnolo di Saragozza. Chi ha detto che non c'è un profeta nella sua terra? 1968 - Ad Ambar la tecnologia abbandona le botti di legno per quelle di alluminio, che saranno poi sostituite da quelle di acciaio inossidabile. 1976 - In Ambar, di fronte a tanto caos, ci si mette d'accordo e si lancia la prima birra analcolica in Spagna, Ambar Sin. O questo, o abbiamo colto il fenomeno e abbiamo deciso che dovevamo sbarazzarci di qualcosa. 2008 - In Ambar ci siamo impegnati ancora per essere diversi e abbiamo aperto il mercato con Ambar Sin senza glutine e Ambar manzana, la prima con fibre e 40% di succo di mela. 2011 - In Ambar abbiamo prodotto la prima birra al mondo senza glutine e senza alcol. Alcuni si sono chiesti perché e noi ci siamo chiesti perché no. 2015 - Ad Ambar preferiamo continuare a produrre le stesse birre del passato, buone. Forse è per questo che Ambar Export ha vinto una medaglia d'oro al World Beer Challenge, che l'ha riconosciuta come una delle migliori tostate al mondo. 2016 - È stato un grande anno per Ambar, perché abbiamo riconfermato il World Beer Challenge e vinto quattro medaglie al World Beer Award, abbiamo cambiato la nostra immagine e ci siamo preparati per tutto quello che sarebbe venuto... come facciamo oggi. La Zaragozana mantiene i processi di produzione tradizionali, come una malteria dei primi del Novecento e l'unica sala di fermentazione a tino aperto del nostro Paese. Il glutine contenuto in questa birra proviene dal malto d'orzo, che è stato trattato per garantire un contenuto inferiore a 6 ppm. Il processo utilizzato mantiene il sapore e rispetta le proprietà della birra. Ambar ha lanciato sul mercato la prima birra analcolica spagnola nel 1976. Nel 2015 l'ha riformulata come unica birra prodotta con palatinose, uno zucchero a lento assorbimento che favorisce il processo digestivo e rilascia gradualmente energia. Il suo gusto morbido la rende l'alleato perfetto per dissetarsi e reintegrare i nutrienti dopo l'attività fisica. I birrai irrequieti troveranno in Ambar 0.0 un ottimo compagno!

Processo di produzione e metodo di dealcolizzazione

Impianto di malteria
La malteria di Ambar risale agli anni '30 ed è suddivisa in quattro piani. Ci permette di preservare il processo tradizionale di produzione della birra nella sua interezza. Dal momento in cui il grano arriva dal campo fino all'imbottigliamento della birra. La malteria dispone di macchine in legno originali dell'inizio del secolo scorso che lavorano a pieno regime. Si tratta di un processo in cui il grano viene fatto germogliare, essiccato e tostato. Si tratta di una fase essenziale affinché l'orzo acquisisca le caratteristiche necessarie per la successiva produzione di birra. Una volta maltato, l'orzo viene pulito, eliminando le radici e lasciando i chicchi puliti e pronti per la sala di bollitura. La sala di cottura è la cucina del mastro birraio (Antonio Fumanal). È qui che mette in moto le ricette, combinando i diversi ingredienti. La nostra, quella originale con le caldaie in rame, non più in uso, e quella nuova, in acciaio inox, si trovano una di fronte all'altra. Ognuno guarda l'altro, specchio del lavoro delle undici generazioni di maestri che hanno mantenuto viva l'essenza della Cervezas Ambar. Nei bollitori, i chicchi d'orzo maltato puliti vengono fatti bollire per ottenere il brodo a cui viene aggiunto il luppolo. L'aggiunta di luppolo serve ad aumentare l'aroma, il sapore e soprattutto l'amaro della birra.

Fermentazione
È qui che avviene la magia: grazie al lavoro del lievito, il mosto si trasforma in birra. Possiamo fermentare nella sala tini aperta o nei serbatoi di fermentazione verticali chiusi. La nostra sala tini aperta è un vero gioiello del birrificio. Non ne esiste un'altra simile nel nostro Paese. È l'unico luogo in cui è possibile vedere come lavora il lievito. I nostri tini aperti ci permettono di sperimentare e lavorare su nuove varietà e proposte, come quelle della nostra collezione Ambiciosas.

Birrificio
Una volta che il lievito ha fatto il suo lavoro trasformando il mosto in birra, avremo un liquido che noi birrai chiamiamo birra verde. Poi passa alle cantine, dove, a zero gradi e in completa oscurità, la maturazione delle nostre birre dura circa un mese. È qui che, lasciando passare il tempo, si chiarifica, si attenua e si affinano il gusto e l'aroma.

Confezionamento
L'impianto di imbottigliamento si trova nel birrificio Ambar, all'esterno delle nostre strutture storiche. Passare dall'uno all'altro è come fare un viaggio nel tempo. Se la birra viene prodotta lentamente, rispettando i tempi e i processi più tradizionali, nell'impianto di imbottigliamento c'è un ritmo vertiginoso capitanato da agili bracci meccanici e da moderni nastri trasportatori che trasportano le nostre birre.

Per concludere, il nostro processo produttivo inizia con fermentazioni complete in cui i lieviti trasformano tutti gli zuccheri del mosto in alcol. L'alcol viene poi eliminato per distillazione ad alto vuoto e a bassa temperatura. Il tutto in assenza di ossigeno e luce. In questo modo, la birra conserva le proprietà del processo di fermentazione.

Questo concentrato di birra, privo di zuccheri e alcol, è la base della nostra nuova birra AMBAR 000, che viene integrata con acqua, gas e gli aromi persi nel processo di distillazione per ripristinare la sua essenza aromatica. I carboidrati a lento assorbimento contenuti nella ricetta e i loro effetti prebiotici ci permettono di completare la sua composizione, aggiungendo i benefici associati al suo alto contenuto di fibre.

Certificazioni

  • nel 1998 ha ottenuto la Certificazione di Qualità ISO 9001, diventando il primo birrificio spagnolo a farlo

  • Certificazione Inglese BRC, diventando così il primo produttore di birra spagnolo con certificazioni così restrittive ed esigenti

  • 2011, il governo di Aragona (ES) le ha assegnato il premio QUALIMEN come migliore azienda agroalimentare

  • 2015, Ambar ha ricevuto la Certificazione Europea ELS concessa dalla Federazione Spagnola delle Associazioni di Celiaci (FACE - Federación de Asociaciones de Celíacos de España), diventando così l'unica birra senza glutine sul mercato spagnolo con questa registrazione. Questa nuova certificazione "nasce dall'esigenza di garantire una totale sicurezza alimentare alla crescente popolazione celiaca a livello europeo"

  • 2023, Cerveza Ambar ha appena ottenuto il sigillo ambientale "ResiduoZero". Il nuovo sigillo conferma che più del 95% dei rifiuti generati nella produzione della birra Ambar ha una nuova opportunità di essere utilizzato e meno del 5% finisce in discarica. Attraverso il lavoro congiunto con Saica Natur, una divisione specializzata nella gestione dei rifiuti e dei servizi ambientali della multinazionale aragonese, la birreria ha ottenuto il sigillo "Dai rifiuti alle risorse: zero alla discarica" approvato dalla Società di Certificazione Internazionale Tedesca TÜV SÜD

Riconoscimenti e medaglie

Durante i primi anni della storia di Ambar, questo rinomato marchio di birra ricevette una serie di riconoscimenti, tra i quali spiccano i seguenti:

1902

  • Diploma d'Onore con Gran Medaglia d'Oro (Londra, UK)
  • Medaglia d'Oro a Parigi (FR)
  • Medaglia d'Oro a Madrid (ES)

1908

  • Medaglia d'oro all'esposizione Ispano-Francese (ES)

Ambar è stato il miglior produttore di birra spagnolo con maggiori riconoscimenti nel World Beer Challenge 2019, per un totale di 11 medaglie, sulle 29 ottenute dai birrifici spagnoli. Per il quinto anno consecutivo, Ambar Export riconferma la medaglia d'oro; Ambar 1900 si posiziona come una delle 12 migliori birre presentate al World Beer Challenge di quest'anno; e cosa che ci rende molto entusiasti, Ambar Especial conquista il primo posto tra le Lager. Con la medaglia d'argento sono state premiate Ambar IPA, Ambar Caesaraugusta e Ambar Gluten Free, ma se c'è qualcosa che merita una menzione speciale è la nostra collezione di birre più ambiziosa: Ambiciosas Ambar, la collezione più personale di Antonio Fumanal, il mastro birraio di Ambar, ottiene tre premi. Ambar Mari Castaña, prodotta con malti affumicati e farina di castagne, è stata premiata con una medaglia d'oro e Ambar Monte Perdido ha ottenuto l'argento. Due edizioni limitate già esaurite! Quella che si può ancora provare e che ha ottenuto anch'essa una medaglia d'oro, è Ambar Imperial Citrus. L'ultimo nato della famiglia, utilizza l'esotico limone nero per consegnarlo in Persia.